martedì 11 maggio 2010

..::: Parole di un cretino come tanti :::..

Con gli iPod e gli iPad, Xbox e Playstation – nessuno dei quali so come funzioni -  l’informazione diventa una distrazione, un diversivo, una forma di intrattenimento piuttosto che uno strumento per rafforzarsi, piuttosto che uno strumento di emancipazione. E tutto ciò non solo mette nuove pressioni su di voi, mette nuove pressioni sul nostro Paese e sulla nostra democrazia.

Queste le parole che sua Santità Mr. President Barack Obama ha pronunziato dinnanzi alla platea presente alla Hampton University (Virginia).
Ditemi voi se questo è un discorso che si può fare davanti a dei neo-laureati! E questo è, oltre che presidente di una delle più gradi potenze mondiali, premio Nobel per la pace????

Cioè... io se sono ignorante su una cosa almeno non ho la brillante idea di andare a fare dichiarazioni in pubblico. Come si suol dire meglio restare zitti e passare per scemi piuttosto che aprire la bocca e fugare ogni dubbio. Sembra che negli USA questo proverbio non sia giunto alle orecchie presidenziali.

Oh My God!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Hai dimenticato di aggiungere una parte "insignificante" che da senso al discorso di Obama - Da Repubblica: <<“Con gli iPod e iPad e Xbox e PlayStation – queste le sue testuali parole – l’informazione diventa distrazione, un diversivo, uno spettacolo, anziché essere uno strumento di emancipazione per dare più potere ai cittadini. Network sociali e blog possono dare spazio a tesi deliranti, io ne so qualcosa. Esercitano nuove pressioni su di voi, sulla nostra democrazia”. Importante era il contesto. Poiché parlava in una università, Obama voleva arrivare a questa conclusione positiva: “Non possiamo fermare il cambiamento. Dobbiamo adattarci. E l’istruzione è proprio quello che ci consente di farlo. L’istruzione vi rende più forti, sarete in una posizione migliore per navigare in questo nuovo spazio". >>

Il che è vero, perchè sulla rete si trova di tutto: dalle teorie complottiste sul 9/11 alle scie chimiche al fango gettato su fatti che sporchi non sono. Una frase del genere decontestualizzata è molto grave. Lo è di meno nel senso generale di un discorso sensato. Un consiglio: la prossima volta controlla da più fonti la notizia prima di commentarla a caldo.

Giovanni.M ha detto...

Mi scuso per il ritardo nella risposta, ho dovuto preparare un'esame e ho avuto qualche problema con internet negli ultimi giorni… :(( In ogni caso, qui il video sottotitolato in inglese del discorso:
http://www.youtube.com/watch?v=Hwg636CQnrc


7.53 "And meanwhile, you're coming of age in a 24/7 media environment that bombards us with all kinds of content and exposes us to all kinds of arguments, some of which don't always rank that high on the truth meter." (e questa è la parte che tu riporti. Niente da dire, siamo in un mondo che ci bombarda 24/7 e non tutte le cose che sentiamo provengono da fonti certe, men che meno sono sempre attendibili)

8.06 "And with iPods and iPads and Xboxes and PlayStations, none of which I know how to work, information become a distraction, a diversion, a form of entertainment, rather than a tool of empowerment, rather than the means of emancipation. So all of this is not only putting pressure on you, it's putting new pressure on our country and on our democracy." (Qui sta dicendo che l'informazione di oggi non è più un mezzo di cultura, ma diventa un pericolo di massa che distrae, diventando un media di intrattenimento e questo a causa degli iPod, iPad, xBoxe e PlayStation (soprattutto non so cosa c'entrino questi ultimi due). Questa frase è quella che io ho riportato e credo che sia fondamentale soffermarsi sul fatto che chi oggi non riconosce i nuovi media come il canale informativo del futuro stia dicendo una grossa cavolata. Soprattutto in un era dove la tecnologizzazione e la domotica avanzano a ritmi spaventosi!

"Class 2010, this is a period of breathtaking change, like few others in our history. We can't stop this changes, but we can channel them, we can shape and we can adapt to them. And education is what can allow us to do so." (Obama "chiude" dicendo che l'unica cosa che possiamo fare è adattarci, quasi a sottolineare che subiamo passivamente questo processo di "avanzamento tecnologico" quando invece lo stiamo causando, a mio avviso, noi stessi, per un domani migliore e più semplice.

Io resto dell'idea che questa parte del discorso sia sbagliata.